A seguito dell’entrata in vigore del nuovo regolamento sui marchi Comunitari (ora denominati marchi dell’Unione Europea) sono intervenute alcuni cambiamenti che interesseranno le future registrazioni, ma nel nuovo regolamento è prevista soprattutto una norma che richiede ai titolari di marchi Comunitari anteriori a giugno 2012 di fare delle verifiche sulla classificazione all’epoca adottata e procedere di conseguenza con il deposito di un’istanza a migliore specifica di prodotti che non erano chiaramente indicati e di effettivo interesse.
Ove non si dovesse procedere in tal senso i marchi rimarranno validi e attivi ma la loro protezione sarà limitata ai prodotti espressamente indicati nella lista.
Per tale motivo è importante effettuare una verifica dei propri marchi Comunitari e dei marchi Internazionali con designazione Comunitaria al fine di evitare che parte dei prodotti e servizi di interesse non venga esclusa dalla protezione del marchio a suo tempo registrato.
La scadenza ultima per procedere in tal senso sarà il 23 settembre 2016 e ove fosse necessario procedere con l’integrazione sarà necessario fare apposita istanza scritta all’EUIPO.
Nella proposizione dell’integrazione bisognerà prestare molta attenzione in quanto ‘Ufficio rifiuterà:
- richieste per l’intero elenco alfabetico;
- uso di espressioni poco chiare, imprecise o non specifiche;
- dichiarazioni di beni e servizi che sono chiaramente coperti dal significato letterale del titolo della classe;
- dichiarazioni di beni o servizi che non figurano nell’elenco alfabetico in questione