Nel mercato dei prodotti cosmetici e degli integratori così come nel mondo farmaceutico e in ormai tutti i settori produttivi, l’innovazione è un elemento essenziale per potersi differenziare dai concorrenti ed emergere in un mercato sempre più affollato.
Nella produzione dei cosmetici e degli integratori l’innovazione è spesso costituita da una nuova composizione e pertanto diviene necessario proteggere al meglio la la nuova composizione o la parte più significativa della stessa e il prodotto che ne deriva così da evitare che terzi possano appropriarsene e proporre sul mercato un prodotto con le stesse caratteristiche.
La composizione di un prodotto cosmetico odi un integratore di fatto è una lista di ingredienti e un metodo che descrive il procedimento per ottenere il prodotto e a seconda delle specifiche caratteristiche della composizione essa può essere protetta con strumenti differenti e in maniera più o meno forte.
Una composizione intesa come procedimento e/o prodotto può essere protetta tramite brevetto per invenzione a condizione che sia nuova, inventiva e che produca un “effetto tecnico”. Per ottenere una valida protezione come brevetto non sarà sufficiente cambiare un componente con un altro al solo fine di ottenere un profumo diverso ma è necessario che la nuova composizione (processo, componente) risolva un problema tecnico quali a titolo esemplificativo migliorare l’assorbimento di determinate sostanze, migliorare le modalità di applicazione e uso del prodotto, comportare benefici sull’organismo.
Come in ogni settore al fine di integrare la protezione del prodotto è di forte importanza tutelare anche l’immagine del prodotto tramite la registrazione del marchio, la tutela della forma del prodotto stesso e della forma della confezione.
Ma se una composizione non risolve un problema tecnico o non risulta innovativa rispetto alle precedenti ma semplicemente è innovativa per il suo sapore o profumo?
In questo caso non è possibile procedere a una protezione tramite brevetto per invenzione e sarà necessario attingere a tutele differenti che combinate tra loro mirano a tutelare in maniera più o meno forte e completa la composizione stessa.
In particolare al fine di tutelare questa tipologia di composizione è importante:
- Individuare un nome specifico del prodotto e tutelarlo tramite la registrazione di marchio (se la composizione è presentata e diventa famosa con un nome che potrà usare solo chi ha inventato il prodotto sarà più difficile per i concorrenti proporre efficacemente un prodotto con le stesse caratteristiche non potendo usare il nome della originale del prodotto)
- Proteggere la forma del prodotto e/o della confezione
Questi strumenti mirano a ottenere l’esclusiva sugli elementi commerciali della composizione ma di fatto la composizione di per se non ottiene una tutela effettiva in quanto l’attuale normativa non sembra consentire questo tipo di tutala.
Ad ogni modo poiché in composizioni quali gli integratori o i cosmetici risulta difficile partendo dal prodotto comprenderne la composizione e il metodo di può risultare particolarmente importante considerare le composizioni come segreti industriali e procedere quindi alla realizzazione di documentazione che ne dimostri la creazione, che ne descriva il contenuto e che sia in grado di dimostrare che quella composizione sia soggetta a segreto Industriale.
In particolare è importante:
- Descrivere la composizione e le modalità di produzione e apporre data certa sulla stessa
- Non comunicare all’esterno dell’azienda le specificità della composizione ma solo gli effetti che la stessa ha
- Creare internamente all’azienda una modalità di trattamento delle informazioni inerenti alle composizioni oggetto di Segreto Industriale che avvalori la sussistenza dello stesso.